- Producete soltanto riso di varietà Carnaroli?
Sì.
Coltiviamo soltanto riso Carnaroli perchè essendo la pianta alta, sente meno la competizione delle erbe naturali (di solito definite "infestanti"), diversamente da altri risi di taglia più bassa, che soffrono di più. E questo ci consente di lasciar vivere le altre piante perchè non compromettono totalmente lo sviluppo della pianta.
- Concimate i vostri campi? E con che cosa?
Saltuariamente.La fertilità del terreno è ottenuta attraverso l'alternanza con delle leguminose e del grano (il tutto ovviamente coltivato biologicamente) che restituiscono al terreno i nutrienti che il riso necessita.
Quindi la risaia è coltivata solo un anno su 2 od un anno su 3 sullo stesso terreno.
Saltuariamente utilizziamo del letame certificato per l'agricoltura biologica.
- Utilizzate diserbanti o insetticidi contro piante infestanti o parassiti?
No.
Aderiamo al progetto UE "Biodiversità in risaia", che prevede di non togliere mai l'acqua dalla risaia per non uccidere la flora e la fauna che si sviluppa naturalmente: soprattutto rane, altri anfibi ed insetti.
Nelle nostre risaie ovviamente arrivano altri animali che si nutrono di questi: anatre, aironi, garzette. Alcuni hanno anche fatto il nido...
- L'acqua che usate proviene da altri campi da agricoltura convenzionale?
No.
L'acqua che utilizziamo è derivata direttamente dal canale Cavour e dal canale Regina Elena e non proviene da altre risaie o campi.
Quindi l'eventuale tasso di inquinamento è il medesimo del Lago Maggiore o dei fiumi italiani.
Tutta la nostra Azienda è biologica certificata, è ai margini del Parco Naturale del Ticino ed è circondata da boschi e filari di alberi.
Anche le nostre risaie non risentono dei "fenomeni di deriva", cioè dei prodotti eventualmente usati da altri agricoltori, perchè protette da altri nostri campi, o da filari.
- Quanto producete?
Abbastanza.
Le nostre rese sono la metà di quelle con agricoltura tradizionale, circa 20 Qt/Ha, ma la redditività ci è garantita dal prezzo più elevato che spuntiamo per la qualità del prodotto.
Il nostro risone infatti è certificato biologico da ICEA, con il n.I1366.
- Conservate voi il riso? Come lo pulite?
Sì.
Il risone è conservato ed essiccato da noi senza l'utilizzo di gasolio, e viene conservato in cella frigorifera senza conservanti.
Viene pilato da una piccola azienda del novarese, per poche quantità alla volta.
Da quest'anno ci rivolgeremo ad una riseria certificata per il biologico ed il biodinamico.